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Visualizzazione dei post da febbraio, 2023

nastro trasportatore

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siamo qui e siamo in viaggio. inizio filosofeggiante a parte, direi che questo è innegabile. A volte quando si prende l 'aereo si ha il vago timore che all'arrivo non si trovino i bagagli. Stanno li, uno ad uno, pieni di cose e girano, girano e continuano a girare sul nastro trasportatore. Se da un lato possiamo riconoscere in quel loop il reiterare di cose e azioni (e non se ne esce finchè non si prende il bagaglio) vi è anche in una certa misura la teatralizzazione (non me ne voglia il teatro che io amo particolarmente) delle ossessioni, delle preoccupazioni che si hanno. Ma come sarebbe la vita se semplicemente ci fermassimo a guardare i bagagli scorrere? a noi, quelle cose, servono? o, più semplicemente, ce le vogliono far servire? siamo forse cosi incapaci di vivere o siamo assuefatti a sopravvivere? caricarsi di cose che non servono non fa che appesantirci nel viaggio, nel non farci stare nel qui ed ora e soprattutto non ci fa apprezzare la magia del viaggio che stiamo co...

esercizio..

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 un piccolo esercizio per fare la qualsiasi ci venga in animo di fare, liberi.  Prima fase: Seconda fase: come fare? ripeto, come ci viene in mente, senza pensare troppo o troppo poco o meglio senza pensare proprio. sciogliamo nodi resistenze e via..un modo per disgregare e uno per generare (si lo so la traduzione non è quella letterale). ricordiamoci che la realtà la creiamo noi e parimenti anche le modalità con cui e in cui interagiamo in essa.  (grazie Kim 😀)

si puo' ...Fare!

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 quante volte ci siamo detti quel 'vorrei ma'? Ma??? il nostro 'piccolo' è l 'immenso per qualcun altro. in ogni caso legittimo perseguibile realizzabile e realizzato. Uno degli 'attrezzi' piu fighi a mio avviso sono le maniglie delle porte. Sono quelle cose che cancellano i 'ma'. Quel fantastico frutto dell'ingegno ci fa sempre vedere la scelta. anzi no, la scelta è dicotomica. Ci fa vedere la possibilità. Statisticamente tendiamo a considerare il conosciuto piu o meno accogliente. di sicuro lo conosciamo e sappiamo a cosa andiamo incontro. Ci fa stare 'bene' , ci fa stare comodi. Perché dovremmo metterci in spalla uno zaino di svariati kg e incamminarci? guardiamo la porta con fare sospettoso a volte, magari mettiamo serrature e chiavi (ah le chiavi!) eppure quella maniglia.. "si può fare, si può fare si può prendere o lasciare si può fare, si può fare partire, ritornare Puoi ridere, sognare puoi cadere, puoi sbagliare E poi ricomi...

...l 'anima vola!

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 piccolo spoiler: il titolo è la chiusura del post 😀 rovistando nella cassetta degli attrezzi troviamo una parte un po' ingarbugliata. sono le emozioni o meglio, il modo in cui noi reagiamo alle emozioni. Esse sono degli attrezzi di fondamentale importanza. Ma il modo con cui noi vi reagiamo, che a conti fatti ci viene dato dalla mente, puo inficiarne il corretto uso. Un po' come la paura, diventiamo bianchi in volto perchè il sangue si precipita verso le gambe per permetterci di metterci al sicuro. Ma se rimaniamo fermi, il sangue ha fatto un lavoro inutile. Il primo passo è sempre quello che ci toglie dalla situazione in cui stiamo. Utilizziamolo questo sangue alle gambe, no?👀 identifichiamo le emozioni e se proprio vogliamo chiamare in causa la mente (ci siamo talmente abituati!) ci accorgeremo che abbiamo mila e mila modi per reagire ad esse. Ma ne esiste uno solo che vuole l 'anima. La mente un po' confonde, travestendosi da radar che scansiona i come i perchè  l...