dell'armonia...

 ...e dei viaggi. 

siamo sempre in viaggio. viaggiamo materialmente e con la mente. Viaggiamo ogni giorno, nella vita e nella conoscenza. A volte facciamo programmi, altre volte...un po' meno, lasciandoci sorprendere. E la meraviglia dove la mettiamo? E gli opposti, si possono incontrare? Prendiamo le rocce ad esempio, si narra che se nel terreno ci sono rocce, le piante non possano svilupparsi...confesso che forse lo ho creduto anche un po' io. Poi...un viaggio..

Cambogia. 2024. Caldo soffocante. Ma di soffocante era solo la sensazione. Di fatto era respirare l'eternità. Il volere fortemente una cosa diventava qui radice e slancio verso l'alto. Le mete, quelle che per alcuni sono  considerate 'impensabili' prendevano qui vita e forma e realtà. 

Commistione, unione con l'ambiente che ci circonda. Collaborazione oserei dire. Oso. Questi alberi hanno 'avuto fiducia', non hanno 'solo' tentato. ed eccoli qui a 'sfidare' i secoli. Gli anni.  Dal seme, che contiene in sé il miracolo della vita, sono prima pazientemente divenute foglie poi un ramoscello poi..poi..abitanti e parte integrante di umane costruzioni. Il sacro nel sacro. In armonia. Affascinando altri occhi e altre menti, magari gettando a loro volta un seme, diverso sicuramente dalla materialità della pianta ma sempre foriero di vita. Di pensieri ma soprattutto di 'sentiti'. 
Nella fiducia ci apriamo all'armonia, partecipi alla sinfonia meravigliosa che è la vita. Senza fiducia, senza credere in sé stessi, esiste solo disarmonia, uno stridore che non vogliamo e non dovremmo sentire.